Fatti interessanti su FTSE(Indice FTSE100 della borsa valori britannica)
L’indice FTSE 100, noto anche come “Footsie", iniziò a essere calcolato il 3 gennaio 1984 dal punto di 1.000 pips. L’indice rappresenta circa l’80% della capitalizzazione di mercato della Borsa di Londra. Mentre il nome FTSE 100 è comunemente usato tra gli investitori, l’abbreviazione completa FTSE sta per Financial Times Stock Exchange. Il FTSE 100 è nato dall’esigenza di un indice costantemente aggiornato durante la giornata di negoziazione per riflettere i cambiamenti nel mercato azionario del Regno Unito.
Quando si negozia il FTSE 100, i trader devono considerare i seguenti fattori che possono influenzare il valore dell’indice. Il primo fattore sono le società incluse nell’indice. Per essere inclusa nell’indice FTSE 100, una società deve avere lo stato pubblico di responsabilità limitata ed essere quotata alla Borsa di Londra. Inoltre, l’indice impone i determinati requisiti di liquidità. Il secondo fattore è il peso. Il FTSE 100 è un indice flottante ponderato per la capitalizzazione. Ciò significa che l’indice conta solo le azioni liberamente disponibili per il trading. La ponderazione per la capitalizzazione di mercato determina quali società riceveranno un peso maggiore nell’indice. Il terzo fattore è che l’indice viene rivisto trimestralmente. Pertanto, i trader dovrebbero ricontrollare quali società sono incluse nell’indice ogni tre mesi. Il FTSE 100 è seguito dall’indice FTSE 250. Quando le società vengono analizzate, possono passare da un indice all’altro poiché il FTSE 250 include le successive 250 società per capitalizzazione di mercato che sono quotate in borsa. Ogni trimestre viene classificata la capitalizzazione di mercato dei partecipanti all’indice. Se il rating di capitalizzazione di una società scende al di sotto di 110, essa viene esclusa dal FTSE 100. Per essere incluso nell’indice FTSE 100, il rating di capitalizzazione deve essere superiore a 90.
Anche gli eventi economici e politici globali influenzano il valore dell’indice. Ad esempio, quando il Regno Unito è stato colpito dalla peggiore tempesta degli ultimi 300 anni nel 1987, l’indice è andato in pausa perché la borsa non funzionava. Un altro evento interessante si è verificato il 30 dicembre 1999, quando l’indice ha raggiunto un nuovo massimo storico di 6.930,2 pips grazie alla rivalutazione dei titoli tecnologici durante il boom delle dot-com.
Il 22 maggio 2018, il valore dell’indice ha raggiunto il massimo storico di 7877,45 pips.