Fatti interessanti su IT40(IT40)
Milano Indice di Borsa, noto anche come FTSE MIB o IT40, è l’indice azionario nazionale italiano. Anche se l’indice IT40 è legato all’Italia, non va dimenticato che esso è di proprietà di una controllata con sede nel Regno Unito. Nel settembre 2004 l’IT40 ha sostituito il MIB-30.
Gli appassionati dei bei numeri apprezzeranno il fatto che il 6 marzo 2000 i prezzi di apertura e chiusura della giornata erano gli stessi: 50.109,00 pips. Questo è stato l’unico caso nella storia.
La pandemia ha colpito tutti noi e il FTSE MIB non fa eccezione. Ha sofferto piuttosto male. Il giorno peggiore è stato il 12 marzo 2020, quando l’indice è sceso del 16,92%. È stato un calo significativo per gli azionisti e la perdita più grande nel corso dell’intera pandemia e nella storia dell’indice. Una serie di quarantene e misure restrittive in Italia nel 2020, così come la crisi economica del paese, non hanno avuto un impatto positivo sull’indice.
Questo indice è considerato un ottimo indicatore di quanto sia buona la situazione economica generale in Italia.
Il FTSE MIB copre circa i quattro quinti della capitalizzazione di mercato nazionale, quindi il FTSE MIB è considerato l’indice ad alta liquidità. È stato creato per fornire un fondo di monitoraggio degli indici, sviluppare i derivati e come un punto di riferimento delle prestazioni. L’indice è inoltre completamente trasparente grazie ai processi di costruzione basati su regole. Per garantire l’attrattiva degli investimenti di IT40, le sue azioni sono accuratamente selezionate.
L’Italy 40 copre oltre l’80% della capitalizzazione di mercato interno. L’indice è popolare tra i trader grazie alla sua sensibilità alla volatilità dei prezzi di mercato, alla sua vasta gamma di derivati, al suo volume e ai profitti significativi dalle fluttuazioni giornaliere.