Fatti interessanti su SPX(Indice S&P500 della borsa valori americana)
L’attuazione di una decisione di investimento rapida e di successo è diventata più difficile. Senza l’enfasi sugli strumenti finanziari negoziati in borsa, che sono specificamente progettati per monitorare la situazione sul mercato, sarebbe facile perdere i propri fondi. Lo Standard and Poor’s 500 è un indice ponderato in base al flottante (float weighted) delle maggiori società, creato e pubblicato per la prima volta nel 1957 dallo Standard & Poor's.
L’indice S&P 500 viene calcolato in diverse versioni, tenendo quasi esclusivamente conto dell’indice dei prezzi nei mass-media. Il classico S&P 500 non tiene conto dei pagamenti dei dividendi e delle royalties/brevetti. Tuttavia, esiste anche il cosiddetto indice di ritorno totale S&P 500 (Total Return Index), che include anche i pagamenti dei dividendi.
Esistono criteri rigorosi per l’inclusione nell’indice S&P 500, che vengono rivisti regolarmente. Una società americana che soddisfa determinati requisiti può entrare nell’indice. Ad esempio: una capitalizzazione di mercato di almeno 8,2 miliardi di dollari, le azioni vengono pubblicamente quotate sul NYSE o sul NASDAQ per almeno un anno e almeno la metà delle azioni totali della società sono disponibili per la negoziazione.
In generale, i trader e gli analisti esperti si aspettano un’elevata volatilità: gli utili societari attirano l’attenzione del pubblico e gli investitori tengono d’occhio tali aspetti come i tassi di interesse e i dati economici.
La banca centrale inizierà ad aumentare i tassi di interesse nel marzo 2022, ponendo fine a un lungo periodo di tassi più bassi.
L’aumento dei tassi di interesse è finalizzato a frenare l’inflazione. Al mercato azionario non piacciono tali prospettive: ciò può influire sui profitti societari e ridurre l’attrattiva delle azioni. Questa precauzione porta a una tendenza al ribasso dei CFD su indici: i timori di solito portano a una diminuzione della propensione al rischio globale e i futures sono uno degli strumenti finanziari più rischiosi.
Durante un periodo di bassi tassi di interesse, il denaro “diventa più economico", il che porta a un diffuso ritiro di denaro e a una maggiore volatilità nei mercati finanziari.
Il prezzo più alto dell’indice pari a 4818,62, è stato registrato il 4 gennaio 2022.