Il concetto di analisi fondamentale e la sua fondazione. I fattori che influenzano l'analisi fondamentale.

Con il termine “analisi fondamentale” si intende l’analisi del valore dell’attivita’ finanziaria in rapporto reciproco con i processi ed eventi politici ed economici.

Esiste una connessione reciproca fra gli eventi economico-finanziari, politici ed economici che avvengono sia in singoli paesi e blocchi di paesi che nel mondo in generale, e i corsi di valute ed azioni. Tale correlazione viene studiata nell’ambito dell’analisi fondamentale.

L’analisi fondamentale e’ la parte piu’ complicata dell’analisi economica del mercato finanziario. Eseguire tale analisi e’ molto piu’ difficile che fare qualsiasi altra analisi, visto che gli stessi fattori in diverse condizioni non influiscono sul mercato in modo uguale e possono trasformarsi da quelli decisivi a quelli del tutto insignificanti. A parte di certe regole formali iniziali, per fare quest’analisi ci vuole un esperienza di lavoro pratico.

Le tecniche dell’analisi fondamentale vengono applicate nell’attivita’ pratica del traider di borsa insieme ad altri tipi di analisi del mercato e consentono di valutare un quadro complessivo di storia e di prospettive dei corsi degli strumenti di borsa, in base di interazione fra i fattori fondamentali, economici ed altri e le relative reazioni standard da parte dei mercati di borsa.

I fattori da considerare durante l’analisi fondamentale, sono:

  • crisi governative;
  • dimissioni clamorose e cambi dei gabinetti dei ministri;
  • dichiarazioni mal misurate in stampa;
  • pubblicazione degli indici economici per paesi o blocchi di paesi;
  • conflitti internazionali;
  • attesa delle elezioni;
  • calamita’ naturali (forza maggiore).

Tutti gli eventi esaminati nell’ambito dell’analisi fondamentale possono essere ordinari e straordinari. Tutti gli eventi ordinari (emissione di indici economici, interventi programmati dei capi dei gabinetti dei ministri o di altri personaggi ufficiali importanti, pubblicazione dei risultati delle elezioni ecc…). C’e’ da tener conto che il corso dell’analisi fondamentale intende che la politica e’ un processo di ridistribuzione del bene pubblico e delle risorse pubbliche che ha un sfondo economico.

La reazione dei mercati a qualsiasi evento non previsto, da esaminare dal punto di vista dell’analisi fondamentale, e’ imprevedibile e dipende da una specifica situazione che si e’ creata. Nella storia c’erano degli eventi politici che cambiavano, entro brevissimo tratto di tempo, il corso del dollaro nei confronti di altre valute, delle due figure tecniche. (Per esempio, l’avaria sulla piattaforma per l’estrazione del petrolio nel Golfo Caraibico, la cattura di Saddam Hussein dai militari americani, l’uragano Katrina ecc…).

Tuttavia, la previsione del senso di movimento del corso dello strumento di borsa e’ possibile in caso di emissione programmata dell’indice economico. Le modifiche dei dati statistici relativi al livello di disoccupazione, per esempio, sicuramente avranno effetti espliciti sul corso della valuta nazionale. In questa situazione esiste un certo meccanismo di formazione della reazione del mercato all’emissione dell’indice economico.

Per la Vostra attivita’, ci raccomandiamo di utilizzare il calendario economico degli eventi che si trova sul portale www.forexpeoples.com.

La pubblicazione dei dati relativi agli indici economici dei paesi leader influisce sui corsi valutari in diversa misura. Come grado di importanza, tali dati possono essere suddivisi per i seguenti gruppi:

1. Molto importanti.

  • Prodotto lordo nazionale.
  • Disavanzo commerciale (trade deficit).
  • Disavanzo del settore pubblico (payment defecit).
  • Indice d’inflazione (indice dei prezzi al consumo CPI e indice dei prezzi all’ingrosso PPI).
  • Dati relativi alla disoccupazione o all’occupazione (unemployment, employment).
  • Dati relativi alla massa monetaria (agregai monetri М4-М0).
  • Sconti ufficiali.
  • Elezioni al Parlamento, congresso, senato. Elezioni del presidente (l’impatto alla valuta dipende dalle promesse fatte dai candidati prima di elezioni e dalle preferenze storiche delle partite).

2. Di media importanza. La reazione del corso a questo gruppo di notizie a volte avviene e a volte no. Tutto dipende da una specifica situazione di mercato.

  • Entita’ di vendite al minuto (retail sales).
  • Entita’ di edilizia abitativa (housing starts).
  • Entita’ di ordinazioni industriali e quelle di articoli durevoli (factory orders and durable goods orders).
  • Indice della produzione industriale (industrial production).
  • Indice dei prezzi industriali (producer price index – PPI).
  • Indice dei prezzi al consumo (consumer price index – CPI).
  • Produttivita’ nell’economia (productivity).

3. Di poca importanza.

  • Corsi valutari a termine.
  • Tassi di depositi.
  • Indici di azioni (Nikkey, Dow Jones, DAX ecc...): la crescita di tali indici dice che l’economia nazionale e’ in buona situazione e aumenta la domanda di valuta nazionale in questo paese.
  • Dinamica dei prezzi delle obbligazioni statali (T-bills, T-bonds).

L’impatto dell’indice sul corso valutario e’ descritto nella seguente tabella

IndiceCambiamento dell’indiceCambiamento della valuta nazionale
Disavanzo commerciale (Trade deficit)crescitacalo
Disavanzo del settore pubblico (Payment deficit)crescitacalo
Indice dell’inflazione: indice dei prezzi al consumo (CPI) e indice dei prezzi all’ingrosso (PPI)crescitacalo
Sconti ufficiali (Repo, tasso Lombard ecc.)crescitacrescita
Prodotto lordo nazionale (GNP)crescitacrescita
Disoccupazione (Unemployment)crescitacalo
Dati relativi alla massa monetaria (М4, М3, М2, М1, М0)crescitacalo
Elezioni del presidente o parlamentocrescita -
Entita’ di vendite al minuto (Retail sales)crescitacrescita
Edilizia abitativa (Housing starts)crescitacrescita
Entita’ di ordinazioni (Orders)crescitacrescita
Indice dei prezzi industriali (Producerprice)crescitacalo
Indice della produzione industriale (Industrial production)crescitacrescita
Produttivita’ nell’economia (Productivity)crescitacrescita
Tassi di cambio per consegna differita--
Cambi valutari a termine--
Cambio effettivo--
Tassi di depositi (Deposit repos)--
Indici di azioni (DJI, NIKKEY, DAX, FTSE)crescitacrescita
Prezzi delle obbligazioni statali (T-bills, T-bonds)crescitacrescita

L’emissione dei dati fondamentali rappresenta, come abbiamo gia’ detto sopra, un evento programmato: i paesi piu’ importanti al livello economico sono obbligati comunque, secondo gli accordi internazionali esistenti, a pubblicare i valori previsti ed effettivi dei propri indici macroeconomici. C’e’ da tener conto che i valori previsti degli indici vengono considerati dal mercato subito, e una sua reazione brusca e’ possibile in caso di una notevole deviazione dell’indice economico. La previsione della reazione del mercato e’ un complicato processo e richiede una certa esperienza del lavoro. I dati dell’analisi fondamentale possono e devono essere considerati alla definizione delle strategie commerciali, ma soltanto insieme ai dati dell’analisi tecnica. Prendere le decisioni commerciali soltanto in base ai dati fondamentali oppure alla vigilia dell’emissione dei dati fondamentali rilevanti e’ inammissibile dal punto di vista di imprevedibilita’ della reazione del mercato. Inoltre, esiste una pratica secondo cui l’emissione prevista dell’indice economico e’ seguita dalla revisione dei dati emessi in precedenza relativi a questo indice, il che cambia spesso la reazione sommaria del mercato finanziario a quella contraria. Citiamo un esempio..

Il numero di richieste per il rilascio iniziale dell’indennita’ di disoccupazione negli Stati Uniti (i dati vengono pubblicati ogni due settimane) e’ ammontato al momento di emissione a 418 mila. Il valore precedente e’ stato di 515 mila, mentre quello previsto 452 mila. Abbiamo che il numero di rilasci delle indennita’ iniziali e’ ovviamente meno di quello previsto per oggi, questo significa il miglioramento della situazione economica. Il mercato reagira’ con una veloce crescita del corso del dollaro degli Stati Uniti nei confronti di tutte le valute fino ad una certa misura (in pratica fino alla meta’ della figura di prezzo). Fra due minuti, quando il movimento del corso del dollaro degli Stati Uniti e’ gia’ cominciato, puo’ essere pubblicata la revisione dell’indice precedente di due settimane fa, e il valore di 515 mila puo’ essere revisionato fino a 468 mila. Allora risulta che il valore previsto sia poco differente, come valore assoluto, dal valore di due settimane fa, dopo di che seguira’ la reazione inversa del mercato, la quale entro un breve periodo di tempo (circa 10 minuti) fara' ritornare il livello di corsi valutari al punto di partenza, oppure provochera’ la regressione. Non sono rari, all’emissione di un gruppo di indici macroeconomici rilevanti, i casi di brusco aumento della volatilita’ multidirezionale dei corsi valutari entro un breve periodo di tempo, dopo di che i livelli di prezzi ritornano praticamente alla stessa posizione in cui si trovavano prima dell’emissione di questi indici.

Si deve tener conto che i diversi indici macroeconomici influiscono sui corsi di prezzi degli strumenti finanziari, orientandosi a diversi intervalli di tempo. Per esempio, il rapporto fra i saggi di sconto delle Banche Centrali degli stati e’ un indice che influisce sulla direzione generale globale del movimento dei rapporti dei corsi valutari. Piu’ alto e’ il saggio di sconto della Banca centrale di uno Stato, piu’ proficui sono gli impieghi in questa valuta (allo stesso tempo e’ necessario tener conto anche delle aspettative d’inflazione). Al cambiamento del livello del saggio di sconto della Banca centrale avviene la revisione da parte degli investitori del livello di redditivita’ degli impieghi in questa valuta e lo spostamento dell’accetto degli interessi degli investitori verso qualche altro strumento finanziario. Un simile quadro si verifica alla valutazione del livello del valore di mercato dei contratti a tempo di differenza dei prezzi delle azioni dei holding piu’ importanti mondiali. L’indice fondamentale e’ il livello di redditivita’ delle azioni (in percentuali) nell’esercizio precedente. In prospettiva di termine piu’ breve, per la valutazione della redditivita’ degli impieghi, gli investitori usano i rapporti di redditivita’ dei periodi piu’ corti (fino ad un mese).

Le tecniche dell’analisi fondamentale sono esposte in una forma sufficientemente chiara nella letteratura che offriamo a leggere.

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